Non esistono momenti migliori e momenti peggiori per richiedere un consulto di cartomanzia. Puoi richiedere il consulto ad esempio quando ti senti giù, quando c’è qualcosa che ti assilla, quando si è verificato un avvenimento e non sai come comportarti o semplicemente quando senti il bisogno di avere una lettura delle carte.
E’ ottimale chiamare e richiedere la lettura dei tarocchi quando si hanno dubbi sul proprio passato, presente e futuro.
Alcuni affermano che per richiede un consulto siano migliori i periodi di novilunio e di plenulunio perchè esaltano le facoltà sensitive del cartomante.
Altri pensano che in base al tipo di consulto ci siano dei giorni migliori rispetto ad altri: il lavoro e gli affari andrebbero esaminati il Mercoledì, sotto l’influenza di Mercurio, mentre Venere con il suo Venerdì sarebbe perfetto per i problemi connessi all’amore e all’amicizia.
Sicuramente in queste credenze c’è un fondo di verità in quanto tutti sappiamo che la luna e gli astri trasmettono energie positive a tutti gli esseri viventi. Ma non per questo devi fossilizzarti a fare i consulti solo in quei periodi o giorni.
Devi guardare dentro te stessa e chiederti: sento ora il bisogno di una lettura dei tarocchi? Devo togliermi subito questo dubbio che ho dentro perchè non riesco a tenermelo? Se la risposta ad entrambe le domande è sì allora prendi il tuo telefono e richiedi subito un consulto, sia che sia lunedì, martedì, sabato, domenica… o che la luna sia calante, crescente, ecc.
Ti racconto un fatto vero che mi è accaduto qualche giorno fa.
I tarocchi nel momento del bisogno: una storia vera
Un paio di giorni fa ho ricevuto una telefona alle 5 del mattino. Ovviamente stavo dormendo, e avrei voluto continuare a farlo, ma un mio amico non voleva saperne di rimandare la nostra chiacchierata. Per cui ho dovuto cercare di svegliarmi ed ascoltarlo.
Era in completa rotta di collisione con la sua fidanzata, lei minacciava di lasciarlo. Per lui è stato un fulmine a ciel sereno, ovviamente non capiva cosa stesse succedendo, però da quel momento la preoccupazione è diventata uno stato d’animo costante, tanto da impedirgli persino di concentrarsi al lavoro. E lui ha un attività di rappresentanza in proprio, quindi deve essere costantemente concentrato per aver buoni risultati.
Sapendo che sono un cartomante, e avendo passato la notte insonne, ha giustamente pensato di rendermi partecipe del suo nottambulismo.
Quindi ho deciso di aiutarlo, ho tirato fuori dalla custodia il mio mazzo di tarocchi marsigliesi e ho iniziato a cercare di capire lui cosa volesse sapere esattamente.
Il mio amico era un po’ agitato, ma ho cercato di parlargli con calma e nel giro di un attimo si è tranquillizzato, ha acquisito fiducia in me e ha prestato la dovuta concentrazione.
Posso dire che aveva solo bisogno di essere tranquillizzato. Infatti durante la stesa è venuto fuori che aveva dimenticato di dire alla sua compagna, alcuni fatti d’importanza rilevante. E lei essendoli venuta a sapere da terzi, si era piuttosto risentita, e da li è nato tutto l’equivoco.
La risposta dei tarocchi, hanno aiutato il mio amico ad avvicinarsi alla ragazza nella maniera corretta, senza ansia, o rabbia. Sono riusciti a parlare tranquillamente, e ad appianare il malinteso.
Risolvendo la questione sentimentale, lui, ha ritrovato la propria serenità, e di conseguenza anche lavorativamente parlando ha riottenuto gli stessi brillanti risultati che aveva prima.
Tempi di realizzazione di quello detto durante un consulto
Un’altra domanda che molto spesso mi fanno è: “Tra quanto tempo accadrà quello che tu mi hai detto?”
Il tempo è decisamente relativo. I tarocchi hanno in genere una copertura di realizzazione che varia dai tre mesi all’anno, a parte alcuni casi eccezionali. Quindi quello che il cartomante dice si realizzerà in questo lasso di tempo. O comunque sarà lo stesso cartomante a dare indicazioni più precise.
Può capitare, a volte che i consultanti, dopo la stesa non sappiano esattamente che atteggiamento assumere, soprattutto per quanto riguarda le questioni sentimentali. Bene, il mio consiglio è di comportarsi sempre nel modo più naturale possibile. Senza vivere nell’ansia di veder realizzato il proprio destino e senza andare alla ricerca di continui segni che possano confermare ciò che il cartomante ha detto.
La naturalezza è ciò che meglio facilita il verificarsi degli eventi.